TTA TRAVEL TALES AWARD ogni anno ricecra serie e progetti fotografici personali legati al tema e al fascino del viaggio stesso, al piacere del viaggio come metafora e stile di vita, raccontate con originalità e creatività.
Ad essere valutato è lo spirito e la capacità progettuale sia del viaggio che del ritmo e dello stile narrativo fotografico, senza cercare serie di cartoline, ma Storie fotografiche ben sviluppate e capaci di raccontare i luoghi, gli incontri, le emozioni, ma anche il viaggiatore stesso e il suo modo di porsi nella sua situazione di nomade itinerante.
Tra le tantissime storie ricevute per questa edizione 2022, quelle che vi presentiamo sono le 50 selezionate per la fase finale del TTA 2022, TRAVEL TALES AWARD
Oggi vi presentiamo il viaggio di Francesco Dolfi
Preseguiremo con quelli di Lia Dondini Taddei, Lello Fargione, Massimo Gradara, Giulio Cesare Grandi, Usama Khan, Marco Lapini, Sandro Lombardo, Luca Maiorano, Roberto Malagoli, Alessandro Malaguti , Roberto Manfredi, Orietta Masala, Milena Masini, Matteo, Maurizio Mauro, Claudia Merighi, Guillaume Michel, Younes Mohammad, Roberto Moreschi, Francesco Munaro, Lara Ongaro, Riccardo Panozzo, Marco Parenti, Pia Parolin, Elisa Pescina, Laura Pierangeli, Giuseppe Pitino, Willy Sanson, Roberto Scordino, Francesca Semerano, Antonio Sorvillo, Maurizio Trifilidis, Roberta Vagliani, Claudio Varaldi, Luigi Vigliotti, Sergio Volani
Francesco Dolfi. Il mare di sole
Sui banchi di scuola avevo imparato che nel lontano continente asiatico esisteva un immenso lago salato, che noi chiamiamo lago di Aral, ma che nella lingua locale è chiamato « mare di sole ». Il suo bacino acquifero era grande tanto quanto la superficie dell’intera Svizzera. I pescherecci solcavano le sue acque, mentre nei porti ferveva l’attività dell’uomo.
Così, un bel giorno di primavera dell’anno 2018, mi ritrovai a 4’000 km da casa, nel Karakalpakstan, sulle rive di quello che, nei miei libri di scuola, veniva definito il quarto più grande lago al mondo.
Mi ritrovai sulle sponde di un deserto dove lo sguardo si perdeva nell’infinito alla ricerca di un orizzonte incerto.
Il lago del mio vecchio atlante di scuola era letteralmente evaporato.
Incontrai un ragazzino sveglio, che mi disse che lui il mare non l’aveva mai visto, ma a scuola gli avevano insegnato che, da qualche parte, il mare esisteva ancora e lui un giorno ci sarebbe andato. Fu così che partii in una sorta di pellegrinaggio alla ricerca del mare perduto.
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Verranno selezionate 40 stampe d’autore, che compariranno nella grande mostra collettiva TTA World Visions che verrà esposta dal 26 agosto al 24 settembre 2022 nell’Orangerie del Museo dei Paesaggi Territoriali e Fluviali di Colorno, nell’ambito del Colorno Photo Life Festival.
Saranno inoltre selezionati 10 progetti, che faranno parte della mostra dedicata “Racconti di viaggio” che sarà inaugurata il 1 ottobre 2022 presso OTTO Rooms & Photogallery di Roma in occasione della cerimonia di premiazione del vincitore assoluto (premio: viaggio fotografico in Italia del valore massimo di € 700 offerto da www.viaggiofotografico.it) e delle due menzioni d’onore (premio: bonus di credito di 200 euro offerto da www.viaggiofotografico.it)
TRAVEL TALES AWARD è la grande iniziativa promossa da photographers, Il Fotografo, Viaggio Fotografico.it, Colorno Photo Life e OTTO Gallery con il supporto di Cities e di NocSensei che premia i migliori RACCONTI FOTOGRAFICI DI VIAGGIO.
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