Il lavoro di Roberto Mauri è un omaggio prezioso al mondo della fotografia ma non solo, proprio come preannuncia il suo titolo.
Una raccolta, minuziosa e raffinata, di apparecchi fotografici fra i più noti marchi, che abbraccia un secolo e si allarga a rappresentare l’arte contemporanea, attraverso ironiche quanto creative citazioni: non passano inosservati gli iconici barattoli rietichettati o il frigorifero aperto, trasformato in un inedito balconcino fiorito.
Non serve altro a Mauri per celebrare, con grande e intelligente senso dell’umorismo, le avanguardie artistiche, quelle che hanno sovvertito i canoni della bellezza, per tramutarli in manifesti concettuali che liberano l’espressione, traghettandola verso forme nuove e inaspettate di bellezza.
Esattamente come una macchina fotografica, in grado di trasformare la realtà o di connotarla attraverso lo sguardo di chi scatta, la scelta di uno scorcio, il taglio, la saturazione del colore che dicono il presente e lo ripropongono allo spettatore cambiato, amplificato, soggettivizzato.
La passione di Roberto Mauri per la fotografia, che diventa riflessione sul mondo dell’arte, cura affettuosa nel raccogliere gli oggetti del lavoro artistico e originale interpretazione del ruolo del divulgatore, ci regala una bella e accattivante lezione di storia dell’arte e suggerisce nuove inquadrature, possibilità ancora inesplorate, sorprese da scoprire dentro quei barattoli che, come un gioco, ci dona al termine del percorso espositivo.
Federica Perelli (Assessore alla Pubblica istruzione e Cultura del Comune di Seregno)
- Roberto Mauri. Non solo fotocamere
- via Molino Arese 17. Cesano Maderno
- venerdì 15 settembre dalle 18:00 alle 23:30
- sabato 16 settembre tutto il giorno fino alle 23:30
- domenica 17 settembre dalle 14:00 alle 23:30
- lunedì 18 settembre dalle 14:00 alle 23:30
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