Nell’ambito della manifestazione Testo, venerdì 24 febbraio alle ore 14:00 (presso la Sala Morante – Stazione Leopolda, Firenze) si terrà l’incontro “Conversazione sul narrare fotografico e no. Percorsi irrazionali, casuali, alcolici, pindarici, bucolici fermati in un racconto o in un click”
Interverranno Andrea Tinterri, Giuseppe Girimonti Greco e Gianni Pezzani, fotografo di moda noto per la sua ricerca artistica privata, dai viraggi degli anni Settanta alle ultime sperimentazioni informali, che presenterà il libro “Inclassificabile” edito da Nuova Editrice Berti (12x24cm 160pp)
“Sono esattamente settanta giorni che studio la verza. Una verdura speciale, che supera il freddo invernale con le sue foglie grinzose e increspate mostrandoci varie sfumature di verde: il più scuro è quasi blu, poi digrada di tono passando dal verde chiaro al giallo intenso. Ho provato diverse verdure per durata di freschezza e proprietà. Il cavolo di Milano o verza sabauda è il migliore. L’ho acquistata intera il 27 febbraio e per settantatré giorni, calcolando anche oggi come settantatreesimo, la mia verza è ancora sanissima e croccante.
Non ne avevo più mangiata al di fuori di casa in Emilia, poi quando sono arrivato in Giappone nel 1983 ho visto dei piccoli ristorantini specializzati nella cotoletta di maiale che la servivano in un grande piatto di verza tagliata sottilissima. Ero molto contento di aver trovato così lontano da Parma la verza cruda tagliata sottilissima, l’ho apprezzata molto in quelle giornate sbandate nella solitudine di Tokyo.”
La famiglia e l’infanzia contadina, gli aneddoti molto alcolici della Milano da bere, un po’ di Giappone, molti luoghi e sapori lontani, i ritratti fulminanti di amici e comparse. A volte amaro, più spesso ironico, e sempre politicamente scorretto, Gianni Pezzani, da buon fotografo, sceglie l’inquadratura migliore e fissa sulla pagina i ricordi di una vita. La passione per la chimica, la botanica, la moda fanno da sfondo a questa raccolta di scritti che si snoda come una lunga narrazione di viaggio, un percorso.
Dall’infanzia nelle campagne del parmense alle esperienze da fotografo di moda a Tokyo e Milano, dove le presenze umane di volta in volta si fanno ritratti, camei, ombre sfuggenti. Una scrittura che interpreta le trasformazioni del mondo, che insegue i ricordi, che guarda a quel che è stato e a quel che resta, senza rimpianti.
Testo è il nuovo progetto che racconta come nasce un libro: da come si scrive a come si pubblica, come si traduce, come si disegna, come si vende fino a come si legge.
Un appuntamento annuale per lettori e addetti ai lavori che propone una visione in profondità del mondo dei libri e porta a Firenze la migliore editoria, con una selezione di titoli e novità letterarie, ospiti da tutto il mondo e un ricco programma di eventi.
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