DOCUMENTI PER LA STAMPA
STORIA DI UN’AGENZIA
Inaugurazione giovedì 26 settembre 2019, ore 18-21
Bel Vedere fotografia – Milano, Spazio miFAC, via Santa Marta 18
info@belvederefoto.it – www.belvederefoto.it – facebook.com/belvederefotografia
La mostra è aperta dal 27 settembre al 19 ottobre 2019
da martedì a sabato, ore 15.30-19.30, ingresso libero
Non è facile raccontare attraverso una sessantina d’immagini la storia della DFP, Documents For Press, l’agenzia fotogiornalistica creata nel 1973 a soli 23 anni, da Aldo Bonasia e dalla sua compagna Daniela Turriccia, scomparsi tropo presto.
L’onda del Sessantotto non si è ancora spenta e in “Documenti per la stampa. Storia di un’agenzia”, la mostra ospitata alla Galleria Bel Vedere che ne ricostruisce le trame, il ricordo è legato a quei giorni di entusiasmi condivisi, di gioie e di paure, di fervori e di scontri e di cui lo stesso Bonasia aveva scritto: “Ripensare a quegli anni e alle tante dichiarate e sottintese speranze, oggi fa quasi tenerezza”.
In ogni situazione, di conflitto o di dibattito, più veloce di tutti ad arrivare e a scomparire, lui c’era: con le sue macchine al collo, si infilava fra i manifestanti, davanti alla polizia, sfidava sassi e lacrimogeni. Le sue fotografie poi erano diverse da quelle di tutti gli altri: più aggressive, più intense, sempre dentro le situazioni. E in breve, aveva coagulato attorno al sé un numero imprecisato di fotografi “militanti” che avevano trasformato l’impegno politico in pratica professionale e non avrebbero mai affidato le loro immagini a una delle numerose agenzie “borghesi” che allora si dividevano il mercato. Punto di riferimento dei reporter che facevano parte del cosiddetto “movimento”, poco dopo la sede milanese si era arricchita della presenza di Walter Battistessa e di Marzia Malli, ma era frequentata anche da fotografi giovani e meno giovani che discutevano, si confrontavano e speravano che le loro fotografie venissero pubblicate dai giornali grazie ai sapienti distributori che l’agenzia stava addestrando. Poco più tardi era nata a Trastevere la sede romana.
Difficile ricordare tutti coloro che sono passati dalla DFP: oltre a Bonasia, Turriccia, Battistessa e la Malli, Enzo Arnone, Liliana Barchiesi, Gabriele Basilico, Marcella Bonasia, Roberto Bruzzo, Roberto Carulli, Vittorio De Bari, Edoardo Fornaciari, Dino Fracchia, Osvaldo Giovanazzi, Salvatore Monticello, Pio Mottarelli, Alfredo Palumbo, Alberto Roveri, Roberto Schezen, Roby Schirer, Livia Sismondi, Toni Thorimbert, Maurizio Zanuso, Paolo Zappaterra e, a Roma, Paola Agosti, Sandro Becchetti, Dario Bellini, Tano D’Amico, Franca De Bartolomeis, Gino Ferri, Fausto Giaccone, Serena Jannicelli, Tatiano Maiore, Romano Martinis, Carla Morselli.
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