Dopo quasi due mesi di riunioni nelle quali gli organizzatori di Rencontres d’Arles hanno preso in considerazione tutti gli scenari possibili per cercare di adattarsi ad una situazione senza precedenti e mantenere il festival nel rispetto delle misure necessarie, oggi ne è stato annunciato il definitivo l’annulamento.
Impossibile produrre le mostre ed equipaggiare i luoghi a fronte dell’interruzione degli scambi internazionali e tenendo conto delle nuove raccomandazioni del governo.
Questa del 2020 sarà la prima estate senza gli incontri di Arles in 50 anni di programmazione.
Verranno sostenuti al meglio gli artisti e gli organizzatori dei vari eventi versando loro i loro diritti di esposizioni.
Un pensiero è andato anche ai numerosi arlesiani che ogni anno si mobilitano contribuendo all’accoglienza del pubblico del festival per tutta l’estate.
Di fronte a questa situazione inedita, le collettività pubbliche (città, Dipartimento, regione, Stato), da sempre impegnate a fianco dell’organizzazione, hanno ribadito il loro sostegno incrollabile al festival.
L’appuntamento è rimandato al 2021.
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