In collaborazione, redatto e pubblicato da Nikonland
Di Max Aquila, Febbraio 2019

Le 25 lenti in 19 gruppi dovrebbero bastare a dare il senso della complicatezza costruttiva di questo bestione da 2,7 chilogrammi di peso, insieme alle sue dimensioni ragguardevoli di 120x269mm a riposo (ha uno slider di blocco per prevenire spostamenti dell’elicoide).
Una costruzione mirabile, che in funzione del contenimento dei pesi è composta da una struttura interna di magnesio, per realizzare la quale Sigma ha edificato una apposita fabbrica (senza la quale il peso attuale sarebbe cresciuto fino a 3,5kg) ed una esterna in un composito termorefrattario dalle caratteristiche analoghe all’alluminio, ma ancora più leggero, capace di dilatazione termica controllata. Lenti anteriore e posteriore resistenti ad olii, polveri e spruzzi.
Completa la dotazione di O-ring, per garantire una ideale tenuta ermetica.
La messa a fuoco parte da 60cm alla focale più corta, per arrivare a 2,6metri a 600mm, quando la movimentazione di un gruppo di lenti provoca un consistente focus breathing alla minima maf di questo obiettivo: una caratteristica questa che consente a questo Bigma di vantare a 200mm un sorprendente RR di 1:1,33 come ben visibile nelle immagini che seguono, che illustrano la maf minima ai vari step di focale che come si vedono, dopo la performance ai 200mm (distanza operativa 29cm dalla lente frontale) cominciano a regredire a causa del focus breathing.
Non fosse per il peso rilevante, parleremmo della possibilità di utilizzarlo in macro: ma certamente con soggetti inanimati…qualunque essere vivente, davanti ad una lente da 105mm …manifesterebbe disagio.
Apparentemente esente da color fringings…
La stabilizzazione OS, vanta un rinnovato algoritmo che consentirebbe ben 4 stop di assistenza, rispetto il tempo di sicurezza, ma il peso e le dimensioni di questo obiettivo mal dispongono verso un utilizzo a mano libera…
E’ disponibile per le baionette reflex di Nikon e Canon e, naturalmente, per quella Sigma.
L’articolo continua con foto, test e ulteriori prove e immagini prodotto su Nikonland
Grazie a Mauro Maratta, Massimo Aquila e a tutto lo staff di Nikonland
A 600 mm,è possibile usarlo su macchine,che supportano fino a f5,6,non perdendo l’autofocus?