Perchè?

Senza girarci tanto intorno, la domanda di come vendere le proprie fotografie è la prima che tutti i fotografi mi fanno.

Non è una domanda solo legata alla loro sopravvivenza fisica, che ha senz’altro un certo valore nella possibilità di continuare a fare il fotografo, ma contiene secondo me due domande più profonde: a chi interessa la mia fotografia? come posso condividerla?

Ok, inizierò con qualcosa un po’ new age, ma questa sarà l’unica volta, promesso! 🙂

Uno degli strumenti più potenti che abbiamo a nostra disposizione nella vita, è la motivazione.
La motivazione è quel ponte prezioso ed effimero tra il nostro Sé più profondo e i nostri sogni, e ci da la capacità di agire su quei sogni e tradurli in realtà. Se volete, è strettamente legata alla Visione, qualcosa tra la nostra Missione più profonda e i nostri Obiettivi più pratici.

Lo so, sembra tutto molto mistico e altisonante però, se guardate bene, questi termini sono la base, il cuore di una vera Strategia di Marketing. Potete magari applicarli anche allo Yoga, ma facciamo un passo alla volta.

Stranamente, prestiamo poca attenzione alla nostra motivazione, o pensiamo di farlo, quando in realtà siamo molto più abituati a pensare e ad agire in termini di ciò che “dovremmo” fare per avere successo e felicità e finiamo impigliati in risultati che ci portano sempre più lontano da chi siamo veramente e soprattutto, da chi vogliamo essere.

Quindi, prima di chiedervi qualsiasi altra cosa, vorrei farvi una domanda fondamentale:

 

PERCHE’ volete vendere le vostre foto?

 

Sembra una domanda ridicola, lo so, ma rimanete con me, poiché la risposta a questo è un primo, grande indizio nel dirigere i vostri sforzi in modo efficiente, risparmiando le vostre energie.

In questo momento, oggi, la vostra vera motivazione è più legata al denaro, un modo per sostenere voi stessi? O è più legata al riconoscimento e al prestigio? Oppure è più diretta verso la condivisione della vostra visione?

Ovviamente la risposta spontanea è “tutti e tre” (credevate, eh? 😀 ); ma nel profondo credo che ognuno di noi sappia quale delle tre risposte ha più importanza.
Potete essere onesti, davvero. Non c’è una risposta “sbagliata”, l’unica risposta sbagliata è quella che non è vera per noi.

Il lato più “spirituale” di questo esercizio è che portare la vera motivazione dall’inconscio alla coscienza trasforma la motivazione in qualcosa di ancora più potente, che è l’Intento.

Il lato pratico è che, in base alla risposta, potete valutare quanta “energia” avete da dedicare a una delle direzioni di mercato che esploreremo nei posts successivi (il CHI, il COSA e soprattutto, il COME).

Alcuni mercati richiederanno la vostra energia semplicemente in termini di Investimento di Tempo.
Alcuni altri richiederanno Investimenti in termini di Tempo e Denaro, in gradi diversi.
Non c’è mercato, purtroppo, che non richiederà energia, ma sapendolo in anticipo e decidendo in modo consapevole quale tipo di energia e motivazione volete dedicare, solo questo fatto vi ripagherà mille volte; sarete molto più concentrati, meno stanchi e frustrati e avrete molto più successo nel lungo periodo.

Nella mia personale esperienza, non ci sono molti fotografi che si pongono questa domanda e secondo me perdono una grande opportunità; agire sulla loro vera motivazione e usare la sua energia al massimo.

Siete pronti alla sfida? Fatemi sapere i vostri pensieri nei commenti (o se siete timidi scrivetemi un’e-mail).

 


Raffaela Lepanto è una Photo Editor e Consulente Fotografica con un’esperienza di più di 18 anni nell’industria fotografica. Dopo la sua lunga collaborazione con l’agenzia fotografica Grazia Neri, ha lavorato per l’agenzia Emblema, come Photo Editor, Production Manager e Web Creative Director. 

Attualmente lavora come Consulente e Tutor tra Milano e Londra, dove collabora con la University of the Arts London, PhotoFusion e FourCorners Film & Photography, fornendo corsi, consulenze su misura e supporto individuale ai fotografi.
Il coaching individuale è adattato alle esigenze specifiche dei fotografi e al loro livello di esperienza (livello principiante, semi-professionale, professionale). L’obiettivo è offrire supporto in aree chiave del flusso di lavoro creativo e in quello di marketing, aiutando i fotografi a sviluppare un insieme autonomo di competenze e risorse.
Il suo sito è: www.raffaelalepanto.com

11 Comments

  1. stefano merlini Reply

    Per quanto mi riguarda fotografo per passione e divertimento… se poi ogni tanto riesco a portare qualche risultato tipo essere pubblicato su qualche rivista di settore o altro sono già soddisfatto…
    Per me migliorare è guardare i fotografi professionisti e no.. e cercare di eguagliarli o superarli solo per una sfida su se stessi!!!

    1. Raffaela Lepanto Post author Reply

      Mi sembra un ottimo approccio 🙂 E dici due cose importanti.

      1. Possiamo imparare da tutti, “fotografi professionisti e no…”
      2. La sfida con noi stessi è la forma di “riconoscimento” più importante; quella dove riusciamo ad essere orgogliosi dei nostri risultati, dei limiti superati, al di là di quello che gli altri dicono di noi.

      Grazie degli spunti, Stefano!

  2. Paolo Sommariva Reply

    In questo momento la mia motivazione è esclusivamente legata al mio sostentamento

  3. Paolo Nava Reply

    Buonasera Raffaella,
    non vivo di fotografia ma la fotografia mi aiuta a vivere.
    La mia motivazione è conoscermi attraverso le fotografie.
    Se imparo a conoscermi realizzo il primo sogno gli altri verranno da se.

    1. Raffaela Lepanto Post author Reply

      E’ un pensiero bellissimo, Paolo. γνῶθι σεαυτόν, come dicevano i Greci, tanto tempo fa 🙂

      Mi piace molto anche questa parte:
      “Se imparo a conoscermi realizzo il primo sogno gli altri verranno sa se”.
      Di nuovo a rischio di suonare troppo new age, ma pazienza, credo profondamente che la fiducia interiore in noi stessi e nella vita e la capacità di vivere nel presente fino in fondo, sia la parte più importante nel raggiungere qualsiasi “successo”, perché è già un successo di per sé.

      Detto questo, sarei curiosa di sapere da te: quanta parte ha la condivisione della tua fotografia con gli altri, in questa tua esplorazione? Nessun giudizio nascosto, è una domanda neutra 🙂

      1. Paolo Nava Reply

        Buongiorno Raffaella,
        Condividere le fotografie ha una parte importante perché aiuta a capirsi. A chi non fa’ piacere condividere parte o tutta la propria vita?
        Condividere aiuta anche ad avere stimoli nuovi.
        Un caro saluto

  4. Raffaela Lepanto Post author Reply

    Grazie, Paolo 🙂 La mia domanda neutra non era così neutra (ho barato!)

    Volevo proprio arrivare su quello che dici tu: anche se il nostro scopo non è necessariamente la vendita, credo che l’idea della condivisione resti fondamentale anche se usiamo la fotografia come forma di ricerca e di espressione personale. Tenere presente “l’altro” nella nostra ricerca è quello che spesso fa la differenza tra fare delle foto e saper comunicare qualcosa.
    La vendita, in questi termini, può essere vista anche solo come una prova che ci siamo riusciti.

  5. Paolo Nava Reply

    Ciao Raffaella,
    Nel mentre Nocsensei mi ha descritto nella sezione lenti. Non sapevo se dirtelo o meno poi ho deciso di dirtelo.
    Loro meglio di me hanno spiegato il mio desiderio di esprimermi attraverso le fotografie.
    Devo fare molta strada ancora per arrivare dove desidero.

  6. Raffaela Lepanto Post author Reply

    Grazie, Paolo! Mi sembra un tempismo perfetto, a proposito di condivisione! 🙂
    Mi piace molto come ti hanno descritto. Un grande in bocca al lupo, per la tua ricerca, e per tutto.

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