Quando un fotografo decide di vendere le sue stampe, attraverso una galleria oppure online, questo è normalmente il mercato che ha in mente. Giusto?
Le ragioni sono evidenti, non c’è altro mercato che possa garantire più Prestigio e Denaro di questo. Fin qui siamo tutti d’accordo.
Proprio per questo, sfortunatamente, dato che non c’è nulla di veramente buono nella vita che sia facile, questo è senza dubbio il mercato più difficile di tutti.
Se c’è una prima regola fondamentale da tenere a mente è che I Collezionisti non li troviamo noi, ti trovano loro: questo significa che non c’é modo di cercare i loro nomi su Google e contattarli, e anche se ci fosse, sarebbe controproducente.
A differenza del pubblico generale, la Fiducia, per i Collezionisti, significa cose molto diverse dalla capacità di sviluppare una buona relazione. I fattori che si traducono in “fiducia” sono:
- la vostra reputazione (nel mercato delle stampe d’arte)
- rappresentanza ( da parte di una buona galleria)
- visibilità
- nicchia
- longevità sul mercato / mostre passate ecc
- un prezzo già riconosciuto dal mercato
- la vostra storia di vendite
La Fiducia si chiama qui Credibilità.
Non sto parlando genericamente di Art Buyers, che a volte possono essere “raffinati” nei loro gusti e avere gli stessi budgets dei veri collezionisti; gli Art Buyers possono acquistare opere d’arte per conto di grandi aziende, come banche, alberghi, catene di ristoranti, gruppi immobiliari ecc. E possono essere trovati e contattati (ad esempio su Linkedin).
Ci sono anche alcuni casi in cui i Collezionisti possono essere “Collezionisti del Grande Pubblico”, appassionati che raccolgono immagini come altri collezionano francobolli, o vecchi cucchiaini, e che potrebbero essere interessati a spendere una quantità di denaro più alta del pubblico medio se la vostra “nicchia” è quella giusta per loro; questi ultimi sono però nella mia esperienza più eccezioni che la regola, e tenerli come unico obiettivo (ad esempio, fissare un prezzo molto alto sin dall’inizio) vi terrebbe “congelati “e rovinerebbe possibilità molto migliori.
Parlo qui dei veri e propri Collezionisti d’Arte, che possono certamente avere un reale interesse personale (e conoscenza) in una speciale nicchia artistica, ma sono più spesso semplicemente interessati ad acquistare qualcosa ad un prezzo interessante per rivenderlo. Questi sono il vostro obiettivo più difficile di tutti, non c’è altro modo di dirlo.
Per raggiungere questo obiettivo, dovete considerare un Investimento di Tempo molto più lungo degli altri mercati che abbiamo preso in considerazione finora (in termini di anni); non solo dovete “accumulare” i fattori di Credibilità ma anche trovare e stabilire una relazione con un intermediario, come una galleria d’arte con una buona reputazione e che abbia una rete di Collezionisti. Questo richiederà tempo e denaro (affittare lo spazio, stampare il proprio portfolio, stampare intere edizioni limitate ecc.)
L’investimento nel tempo per questo mercato è quindi da alto a molto alto; qui dovrete dimenticarvi del “pitching” (proporre le vostre foto come per il Mercato Editoriale o Commerciale) ma entrare in una dimensione completamente diversa; costruire lentamente relazioni e reputazione, dedicarvi ad un serio networking, essere visibili nei posti giusti fino a riuscire ad entrare nel mondo delle aste d’arte…
Anche l’Investimento in Denaro è alto. Dovrete investire in un laboratorio professionale che stampa con i più alti standard, in carta eccezionalmente buona, in un ottimo portfolio, in assicurazioni, certificati di autenticità, spazio per le gallerie in affitto, cataloghi ecc.
Gli investimenti, certo, possono essere più mirati rispetto al mercato del pubblico generale, ma non meno intensi.
Per quanto riguarda la Motivazione vi suggerisco di considerare questo mercato se Prestigio e Denaro sono la vostra motivazione primaria.
Nessunissima buona notizia? Davvero?
La buona notizia è che, naturalmente, se riuscite ad affermarvi in questo mercato, non avrete molto altro da fare nella vita, se non godervi la vita su una spiaggia privata in Thailandia 🙂
Non è un mercato impossibile, solo …difficile.
Per tirare le somme: direi che questo mercato può essere raggiunto come Traguardo, più che come Obiettivo, e non raccomanderei quindi di partire con questo in mente ignorando tutti gli altri; potete iniziare a pensare ai Collezionisti dopo aver raggiunto obiettivi più piccoli e più facili, non solo per la vostra Credibilità, ma anche perché in questo modo avrete acquisito sufficiente fiducia, esperienza e soddisfazioni per darvi la giusta energia.
Sperando di non avervi troppo scoraggiati ma di avervi dato solo qualche elemento in più per decidere, se avete domande o commenti scrivetemi qui sotto oppure mandatemi un’e-mail!
Raffaela Lepanto è una Photo Editor e Consulente Fotografica con un’esperienza di più di 18 anni nell’industria fotografica. Dopo la sua lunga collaborazione con l’agenzia fotografica Grazia Neri, ha lavorato per l’agenzia Emblema, come Photo Editor, Production Manager e Web Creative Director.
Attualmente lavora come Consulente e Tutor tra Milano e Londra, dove collabora con la University of the Arts London, PhotoFusion e FourCorners Film & Photography, fornendo corsi, consulenze su misura e supporto individuale ai fotografi.
Il coaching individuale è adattato alle esigenze specifiche dei fotografi e al loro livello di esperienza (livello principiante, semi-professionale, professionale). L’obiettivo è offrire supporto in aree chiave del flusso di lavoro creativo e in quello di marketing, aiutando i fotografi a sviluppare un insieme autonomo di competenze e risorse.
Il suo sito è: www.raffaelalepanto.com
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