Perchè si smette di fotografare? Dieci strategie per ricominciare.

I motivi per i quali si smette di fare fotografie, oppure si riduce di molto l’attività, sono molteplici e personali.

Noia, limiti tecnici, ripetitività di soggetti e ambienti, blocco creativo e routine sono solo alcune delle possibili motivazioni.

 

Ecco qualche idea per rinnovare il nostro amore per la fotografia.

  1. Cambiate location: un nuovo posto può essere lo stimolo per riprendere a scattare. Non occorre investire in un viaggio esotico, a volte basta saltare su un treno, oppure sulla vostra bicicletta, o, ancora, fare quattro passi in un quartiere della vostra città che non conoscete.
  2. Cambiate genere e soggetti. Siete abituati a fotografare paesaggi? Provate a buttarvi per qualche settimana sul ritratto, o su un qualsiasi altro genere vi possa piacere. Quando ritornerete al vostro genere preferito noterete che la vostra visione e la vostra tecnica saranno migliorate.
  3. “Asciugate” lo stile. Provate una visione più minimalista dei vostri scatti, passate, per esempio, per un periodo al bianco e nero. Riducete i fattori di distrazione e concentratevi sulla creatività. Provate a sviluppare, di volta in volta, un tema specifico: il contrasto, la composizione, i materiali, la luce, …
  4. Cambiate punto di vista. Provate a scattare dal basso, oppure da un piano molto alto di un palazzo. Giocate con le caratteristiche delle varie ottiche (lunghezza e piani focali prima di tutto). Curate la composizione da queste prospettive inusitate.
  5. Rinnovate l’attrezzatura. Non occorre spendere molto. Una nuova ottica, un flash, o una semplice lente macro addizionale possono aprirvi nuove possibilità espressive.
  6. Migliorate la tecnica. Partecipate a un workshop, oppure seguite dei tutorial scritti o video, o, ancora, acquistate un buon manuale. Approfondite gli argomenti sui quali vi sentite più deboli, dalla ripresa, alla composizione, sino ai vari aspetti di postproduzione.
  7. Disciplinatevi. Il perfezionamento nasce dalla pratica. Fotografate spesso, in modo consapevole e non compulsivo. Variate soggetti, tecniche, situazioni e generi. Come nello sport, ritagliatevi un’oretta al giorno da dedicare all'”allenamento” fotografico, che include anche la visita a musei e mostre, la lettura di libri specializzati e la consultazione di siti e blog.
  8. Confrontatevi. Dal contatto con altri fotografi nascono idee, curiosità e spunti creativi. Fotografate con qualche amico, magari affittate con loro una sala di posa per provare tecniche di ritratto o still-life. E’ anche interessante iscriversi a uno dei numerosi gruppi di fotoamatori, seguire attivamente i forum fotografici o valutare la possibilità di partecipare a un workshop, a un corso o a un viaggio fotografico.
  9. Sviluppate uno stile. Acquisita la tecnica, iniziate, partendo dal vostro personale reportorio, a sviluppare uno stile personale. Cominciate dall’interpretazione del soggetto e dalla composizione, sino alla postproduzione.
  10. Datevi degli obiettivi. Qualche stampa di qualità da regalare agli amici, un libro fotografico, il reportage organizzato di un viaggio sognato da tempo, sono solo degli spunti. Ideate un progetto che vi coinvolga e portatelo a termine. Ridarà linfa alla vostra creatività e vi costringerà a risolvere problemi, a ideare strategie e a sviluppare un vero e proprio metodo di lavoro.

 

Giorgio Sitta

www.giorgiositta.com

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