Oltre la tabella di Persepoli

V’aggrada fare un gioco?

Bene, allora possiamo cominciare.

Vedete il “non” all’angolo inferiore sinistro della tabella?

Scegliete ora un riquadro superiore sulla stessa colonna, indi alternate a due a due le diverse altezze continuando la progressione in senso orizzontale.

In tutte le combinazioni possibili, otterrete frasi sensate.

Indi abbiamo “La rose et le chien”, che il suo autore Tristan Tzara ha intitolato “Poème perpétuel”.

Ci si era messo persino Pablo Picasso ad illustrarlo, e anche qui c’è il giochetto delle combinazioni, ruotando fisicamente il cartoncino.

D’altronde, non siamo mica contenti che ci siamo digitalmente affrancati dalla linearità?

Per esempio, non dobbiamo più far scorrere il nastro di una audiocassetta per raggiungere il punto desiderato, con i CD basta selezionare la traccia.

Ma adesso siamo arrivati alla fotografia di Berengo Gardin.

Ci ricorda che “natura non facit saltus”, emmenomale che non lo fa.

Benedetta linearità, se sbalza cose con struggente icasticità.

Nel precedente articolo in questa rubrica ammiravo una fotografia di Anna Calabrese.

Il soggetto vi irrompe, scrivevo.

Uno scenario impassibile si riempie di una presenza umana, e lo arricchisce.

Sono “impollinatori” costoro, dicevo in quel brano.

Transitori dispensatori di realtà, costoro, con fugace ma univoca connotazione.

Già univoca.

Nella fotografia di Gianni i personaggi non potrebbero che stare dove sono e fare quello che fanno.

Sta lì la loro forza infinita.

Infinita perché sintetica.

Non si può giocare a saltare e cambiare, qui.

È Tesoro Inestimabile che il capofamiglia stia lì e guardi dove guardi.

È TI il singolo atteggiamento di ciascuna bambina.

È TI la propensione della donna.

È TI la composizione complessiva.

Ognuno al suo posto, ognuno in dialogo con l’animato e l’inanimato.

Ecco, la Fotografia.

Una Virtuosa Linearità.

Nessun salto, per spiccare il volo.

 

All rights reserved

Claudio Trezzani

https://www.saatchiart.com/account/artworks/874534

 

 

 

 

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Alert: Contenuto protetto!