Non sole parole

Costruttivismo.

Vuol dire tutto, cioè niente.

Troppe diramazioni, biforcazioni, contraddizioni.

Dedalo e Babele, se consideriamo tutte le branche dello scibile che si sono appropriate del termine.

Meglio limitarsi all’accezione artistica, ma anche qui con esiti a raggiera.

Alcuni abominevoli, per me che sono parnassiano.

Ma esaminiamo – se v’aggrada –

l’allegata opera di El Lissitsky.

Cerebrale, rigorosa, eppur succosa.

Passiamo ora – sempre qualora ve ne punga vaghezza – alla fotografia a corredo di questo brano.

Diavolo del mio drone: zenitalmente li scova tutti lui.

I mirabili esempi di Arte Involontaria, sa rintracciare.

L’implacabilità funzionale s’allea – ma non lo sa – con i più prelibati frutti del caso.

«The belief that one’s own view of reality is the only reality is the most dangerous of all delusions», diceva

Paul Watzlawick.

Epperfortuna, che pare essere così.

Epperfortuna, che non siamo l’ingegnere, l’architetto, il tecnico.

Dovremmo portare El Lissitsky, su quel pannelluto tetto qui.

Lui sa perché, come dicono in Cina.

 

All rights reserved

Claudio Trezzani

https://www.saatchiart.com/account/artworks/874534

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Alert: Contenuto protetto!