Droni. Solo focali grandangolari.

Nella precedente missiva avevo definito i termini della questione, trattandoli diffusamente.

In questa, l’esplorazione prosegue, ma sempre nel solco di quanto precedentemente affermato

La chiesa ritratta – il tempio civico dedicato all’Incoronata, in Lodi – a pianta ottagonale, si presta magnificamente ad illustrare la disamina. Nelle tre foto allegate viene ritratto il lato ovest.

Sotto il profilo documentario, esso può essere definito il lato meno appropriato, poiché seminasconde l’annesso campanile. Il quale – sempre allineando l’inquadratura al lato frontale della balconata perimetrale – sigla una parziale presenza che può essere considerata una interferenza, nel senso che determina uno spunto incompiuto a detrimento della lineare isolazione del soggetto principale.

Purtuttavia, non potendo prescindere dall’attrezzatura utilizzata, questa inquadratura risolve un problema: non impegna lo sguardo verso le deformazioni prospettiche che sono inevitabili accostando la chiesa all’intero campanile. Come avete ravvisato nella precedente missiva, se si pone il centro dell’inquadratura all’altezza della bifora del campanile, la lanterna della cupola risulterà già prospetticamente deformata, e vice versa.

È questo l’odierno severo limite nel panorama dei droni di categoria prosumer: montano solo focali grandangolari.

Nella gamma di modelli che nel marchio Dji è piuttosto articolata, si registra il seguente paradosso:  focali più lunghe si trovano nel modello Inspire, professionale per caratteristiche ma ancora di più per prezzo, oppure nel modello Mavic 2 zoom, che però è equipaggiato con un sensore di soli 1 / 2,3 pollici, inadatto per esiguità di superficie a fornire una qualità d’immagine sufficiente. Nel mezzo, il modello Phantom 4 Pro seguita ad offrire un obiettivo caratterizzato da un angolo di campo di 84 gradi.

Per conseguenza, proprio nel momento in cui l’evoluzione delle caratteristiche generali dei droni si rivela preziosa per foto aeree di stampo architettonico, la stragrande maggioranza dei droni in commercio non è dotata di obiettivi adatti allo scopo.