Innobiliare Sud Ovest è una agenzia immobiliare che si prefigge lo scopo di porre l’attenzione, seppur con toni parodici, sulla privazione della proprietà pubblica subìta dal cittadino, con particolare attenzione alla zona di Bagnoli (NA).
Innobiliare Sud-Ovest di Giovanni Scotti si sviluppa a partire dalla documentazione fotografica della ex-base NATO di Bagnoli, un complesso di edifici di architettura fascista destinato inizialmente ad accogliere bambini orfani e di proprietà della Fondazione Banco di Napoli per l’Assistenza all’infanzia.
Da qui si sviluppa una riflessione sulla privatizzazione di beni comuni, in questo caso immobili creati per la popolazione ma poi rientrati nel sistema privato.
L’operazione di Scotti cerca di spingere il cittadino a una presa di consapevolezza e di renderlo parte attiva nel processo di cambiamento.
Al centro del dibattito e oggetto dell’offerta (innobiliare) è lo storico collegio “Costanzo Ciano”, splendida testimonianza di architettura fascista e destinato in origine all’accoglienza dei bambini indigenti, che dopo la seconda guerra mondiale fu requisito dagli americani e dal 1954 al 2013 è stato la sede del Comando Supremo della NATO, il più importante del Sud Europa.
Dopo questa data il Comune di Napoli aveva posto l’accento su un “utilizzo unitario” del complesso a fini socio-culturali, accusando la Fondazione Banco di Napoli, proprietaria degli immobili, di perseguire invece una logica immobiliaristica (da qui l’idea di Scotti).
In seguito, tuttavia, il Comune ha stipulato un protocollo d’intesa in cui ha rinunciato all’idea di una grande area a disposizione della città, favorendo così la speculazione.
L’agenzia di Giovanni Scotti si colloca infatti sul limite fra realtà e finzione, riportando inaspettatamente il pubblico a riflettere su una realtà che riguarda la vita di tutti: a partire dal rapporto fra pubblico e potere, tra intrattenimento e spaesamento.
La sua è un’agenzia iNNobiliare, poiché dietro le sembianze di una vendita immobiliare tradizionale, si intra-leggono sin da subito le pratiche poco-nobili di una vendita di immobili “che sarebbero già-nostri”.
Come in Office of the Organization for Direct Democracy (Ufficio dell’organizzazione per la democrazia diretta) realizzato da Joseph Beuys durante Documenta 5, l’artista diventa catalizzatore di una cittadinanza attiva e di pensatori indipendenti.
Infatti, realizzando un servizio d’informazione al cittadino su come “investire nel bene pubblico”, darà inoltre la possibilità al pubblico di sottoscrivere un “certificato di cittadinanza attiva”, da indirizzare infine alla Fondazione Banco di Napoli per l’Assistenza all’Infanzia, proprietaria degli immobili.
Giovanni Scotti ha realizzato Innobiliare Sud Ovest con il coinvolgimento della scrittrice Chiara Zocchi e dello storico dell’arte e docente presso l’università Cà Foscari di Venezia Diego Mantoan.
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