È iniziato il crowdfunding a sostegno di “LINEA DI CONFINE – Covid-19″ Libro e Film documentario di Giampiero Marcocci.
“Ricordo con estrema nitidezza il primo giorno di lockdown, quando pensai che da lì in poi sarebbe stato un periodo di grande cambiamento. Dopo tre giorni iniziai ad avere un senso di frustrazio- ne per non poter uscire da casa e ho cercato di esprimerla documentando la quotidianità tra le quattro mura domestiche. Ho sentito però il bisogno e il dovere di documentare anche ciò che stava accadendo in città, quindi procurandomi un incarico lavorativo che mi permetteva di muo- vermi liberamente, ho fotografato e filmato i silenzi e i vuoti di una città, Teramo, che sembrava ferma, disabitata.
Ho voluto poi approfondire nel dettaglio questo periodo storico che stiamo vivendo, pertanto ho pensato di mettermi in contatto con molti dei miei amici e conoscenti propo- nendo loro di farsi fotografare fuori dalla porta di casa, nell’androne del loro condominio, nel cortile della loro abitazione, nel luogo che è stato il confine tra l’appartamento dove si era costretti a stare e l’esterno dove era vietato recarsi salvo per necessità. Persone fotografate con la mascherina che rendeva tutti uguali nell’angoscia e nella paura del virus. Ho chiesto poi a ciascuno di raccontarmi la propria esperienza nel lockdown a livello lavorativo, emozionale e personale, come se stessero scrivendo pagine del loro diario.
Così è nato “ Linea di Confine – Covid-19 ”. Un progetto per lasciare una traccia indelebile e far sì che il drammatico periodo che ha colpito così come il mondo intero anche la mia città, nella pur drammatica cosa che è stata per la perdita di uomini e donne, non resti semplicemente un lontano ricordo sbiadito dal tempo. Sentivo che bisognava fermare le sensazioni, emozioni, ansie, paure, riflessioni, dolori, preoccupazioni, incertezze, visioni, esperienze di tutti che, con le loro storie personali, hanno saputo rendere la propria esperienza, una toccante storia universale”.
Il modo migliore per lasciare traccia nel tempo di tutto ciò, è raccogliere queste esperienze con la pubblicazione di un libro e la realizzazione di un film documentario.
Per farlo ci sarà bisogno di tutti voi!
La raccolta fondi servirà al raggiungimento del budget per pubblicare il libro e terminare la lavora- zione del film documentario.
Per sostenere il progetto:
Si potrà preordinare il libro scegliendo una o più possibilità di donazione tra quelle disponibili.
Per ogni donazione ci sarà anche una ricompensa.
Per gli Enti e le Aziende c’è la possibilità di diventare partner del progetto.
Tutte le informazioni del progetto per fare la vostra donazione, le trovate a questo indirizzo web.
IL FILM DOCUMENTARIO
Il film sarà realizzato con le immagini girate da Giampiero Marcocci nella città di Teramo e dintorni durante il periodo del lockdown, la voce narrante dell’attore Marco Cassini, con il montaggio di Barbara Faonio.
IL LIBRO
Edizione in lingua Italiana. Formato chiuso 29 x 21 cm (orizzontale) 184 pagine
85 fotografie a colori + foto di copertina 85 testi + uno dell’autore
Edizione limitata numerata in 500 copie
LINEA DI CONFINE – Covid-19
È il risultato di mesi di lavoro, ricerca, contatti, servizi fotografici, interviste, riprese video e collabo- razioni. Ogni fotografia ha una storia ricca d’informazioni e livelli di lettura. Sono ritratti semplici ma pieni di sensazioni, emozioni, ansie, paure, riflessioni, dolori, preoccupazioni, incertezze, visioni, speranze, esperienze, che traspaiono dagli sguardi delle persone fotografate e trasmesse dal racconto delle loro storie. Ho cercato di raccontare con ottantacinque ritratti fotografici, uno spac- cato della società attraverso varietà di professioni ed età anagrafiche. Medici, infermieri, farmacisti, imprenditori, liberi professionisti, commercianti, artigiani, sportivi, studenti, anche persone che hanno raccontato la loro esperienza nell’aver contratto il virus, poi ancora famiglie, single, coppie, artisti, registi, attori, insegnanti, musicisti, forze dell’ordine, giornalisti, tante storie ed esperienze diverse, uniche ma allo stesso tempo universali. Il film documentario vuole raccontare i vuoti e i silenzi della città di Teramo durante il lockdown e le immagini sono arricchite dalla voce narrante dell’attore Marco Cassini.
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