Se a fotografare ci si mettono pure le blatte…

“Ogni scarrafone è bello a mamma soja” cantava Pino Daniele e noi aggiungiamo: anche “ogni sua fotografia”

 

©: Mark Stone/University of Washington

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I ricercatori dell’Università di Washington hanno sviluppato una minuscola fotocamera che può essere posizionata sul dorso di uno scarabeo, offrendoci una distinta e nuova visione del mondo.

Nonostante la bassissima risoluzione (solamente 160 x 120 pixel) e la registrazione monocromatica in bianco e nero, la piccola fotocamera è stata utilizzata nel mondo reale su alcuni scarabeo Pinacante (noti anche come coleotteri puzzolenti) e altri coleotteri che fingono la morte in situazioni di pericolo.

 

 

© Mark Stone/University of Washington

 

 

La fotocamera wireless può trasmettere tramite Bluetooth fino a 120 metri di distanza ad uno smartphone connesso, scatta da 1 a 5 fotogrammi al secondo, può ruotare di 60 gradi e pesa circa 250 milligrammi, che è circa la metà del peso che gli scarafaggi possono trasportare in modo naturale (per non impedirne i movimenti).

Infine, questo prodigio della miniatrurizzazione include un accelerometro che consente alla fotocamera di registrare immagini solo quando lo scarabeo si muove e ciò permette alla minuscola batteria incorporata di durare tra le 6 e le 10 ore.

Su questa pagina di Science Robotics potrete leggerel’articolo completo.

 

 

© Mark Stone/University of Washington

 

 

NOC SENSEI è un modo nuovo di vedere, vivere e condividere la passione per la fotografia. Risveglia i sensi, allarga la mente e gli orizzonti. Non segue i numeri, ma ricerca sensazioni e colori. NOC SENSEI è un progetto di New Old Camera srl

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