Oggi Ryuichi ci mostra tre oggetti “Leica” veramente particolari.
Il primo è una Leica Fake (finta) in versione naked ovvero “nuda”
Nonostante non sia una vera Leica è comunque molto affascinante poter osservare i sofisticati meccanismi all’opera mentre si utilizza la fotocamera (ovviamente non per scattare veramente, viste le palesi infiltrazioni di luce!!!)
Gli altri due oggetti sono un Topcor 5cm f/3.5 “copia” degli Zeiss Tessar oppure dei Leica Elmar (con alcune curiosità interessanti come la suddivisione dei diaframmi a tre step), montato su una Leotax F “copia” delle Leica a vite e prodotta in Giappone nel 1958.
Tre oggetti provenienti dalla galassia “Leica copies” che testimoniano l’incredibile fascino che ha da sempre avvolto l’azienda di Wetzlar.
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